Sarà una commissione guidata dai sindaci Andrea Checchi di San Donato, Vincenzo Rocco di Masate, Alberto Fulgione di Liscate e Riccardo Benvegnù di Binasco a tentare la mediazione sulla questione del punto nascite in Martesana e in generale sulla riorganizzazione dei presidi ospedalieri locali.
Dopo la bocciatura della Regione del progetto dell’ospedale unico della Martesana – ufficialmente per mancanza di fondi – i 53 comuni dell’ASL nell’assemblea di ieri hanno costituito la commissione guidata dai quattro primi cittadini.
Coadiuvati da tecnici dell’Azienda ospedaliera di riferimento, quella di Melegnano, dovranno formulare insieme a tutti gli altri attori coinvolti una proposta alternativa a quella fatta dall’Ao e accolta dalla Regione, che comprende la scelta – secondo noi sbagliata e pericolosa – di chiudere la Maternità di Cernusco S/N per accorparla a quella di Melzo.
Avranno chiaramente parte attiva nella discussione i sindaci dei comuni che ospitano le strutture, tra cui Bruschi di Melzo e Comincini di Cernusco, il quale ha descritto i lavori di questa nuova commissione come strategici per il futuro dell’intera area.
Come abbiamo scritto solo ieri, la partita inizia ora e dobbiamo giocarcela bene. Una proposta è attesa entro giovedì 27 novembre. In caso contrario il piano dell’Ao, a partire dalla chiusura del punto nascite dell’Uboldo di Cernusco dal 1° gennaio, entrerà ufficialmente in vigore.
Buon lavoro ai sindaci e alla commissione. Vi terremo aggiornati su qualsiasi sviluppo, come sempre.
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Fonti: CernuscoInFolio – Il Giorno