TAPPE

  • 23/7/15: Il Comitato “Salviamo la Maternità” chiude
    Il fondatore e presidente, dott. Gaetano Lùvaro, chiude il comitato e devolve il fondo cassa rimanente a una onlus per i bambini della Sierra Leone.
  • 29/5/15: Il punto nascita di Cernusco viene smantellato
    Il punto nascita dell’Uboldo, ristrutturato e ampliato diciotto mesi prima con una spesa di 600.000 euro di denaro pubblico, viene distrutto e smantellato completamente.
  • 21/4/15: I NAS sono stati a Melzo riscontrando irregolarità
    Trapela la notizia che nel mese di marzo i NAS dei Carabinieri hanno visitato il punto nascita di Melzo, imponendo di separare il nido (30 mq totali, contro i 90 di Cernusco) in due parti con una parete mobile, per tenere isolati i bimbi nati con piccole patologie. Inoltre le pazienti di Medicina continuano ad essere ospitate anche in Ostetricia, con possibili rischi di contagio per neomamme e neonati.
  • 1/3/15: Il Reparto Maternità di Cernusco
    Dopo 50 anni di attività e con tutti i parametri quantitativi e qualitativi più che in regola, il punto nascita di Cernusco, ampliato e ristrutturato da poco più di un anno, chiude i battenti.
  • 5/2/15: L’ospedale San Raffaele inaugura nuovo reparto Maternità
    Apre il nuovo reparto dell’ospedale privato vicino a Cernusco, con nuove sale parto, pronte ad accogliere il flusso di partorienti rimaste orfane del punto nascita. Le sale parte si trovano, per pochi metri, sul territorio comunale di Milano e non di Segrate.
  • 5/2/15: Confermata la chiusura a partire dal 1° marzo
    L’azienda ospedaliera di Melegnano, con un anonimo comunicato non firmato da alcun dirigente, ordina la chiusura del punto nascita di Cernusco S/N a partire dall’1/3/2015. Parte del personale ostetrico e ginecologico verrà trasferito a Melzo, quello infermieristico smistato in altri reparti. In 5 mesi un reparto che funzionava bene da 50 anni viene chiuso, senza motivazioni.
  • 31/1/15: Manifestazione a Cernusco
    Il Comitato “Salviamo la Maternità” organizza una manifestazione a Cernusco S/N per chiedere ancora una volta il punto nascita dell’Uboldo. Sui social viene lanciato l’hashtag #JeSuisUboldo contro l’accanimento che Regione e Ao dimostrano verso i lavoratori e gli utenti di un reparto che da 50 anni lavora con successo sul territorio.
  • 15/1/15: Azioni legali: esposto a Procura della Repubblica e interrogazione al Ministero
    Il Comitato “Salviamo la Maternità” rende noto di aver presentato a dicembre un esposto contro la delibera. Il senatore Mario Mauro presenta invece un’interrogazione al Ministero della Salute.
  • 9/1/15: Riaperti i corsi pre-parto
    È nuovamente possibile prenotare le date dei corsi pre-parto – precedentemente sospesi – all’ospedale Uboldo di Cernusco S/N. Qui i dettagli.
  • 1/1/15: La Maternità di Cernusco è aperta
    Malgrado la delibera regionale sia ufficialmente operativa, nessuna comunicazione ufficiale di chiusura è arrivata all’Uboldo, che alla mezzanotte del primo gennaio mantiene funzionante il proprio reparto Maternità, superando quota 552 parti.
  • 30/12/14: Firme consegnate
    La petizione, aggiornata a 7429 firme, viene convalidata a norma di legge e consegnata al presidente della Regione, Roberto Maroni, all’assessore alla sanità Mario Mantovani, e alla dott.ssa Gerini commissaria dell’Ao di Melegnano.
  • 19/12/14: La raccolta firme continua in tour
    Il Comitato “Salviamo la Maternità” riapre la raccolta firme, mandando volontarie presso i mercati dei paesi limitrofi a Cernusco, tra cui Pioltello, Carugate, Pessano, Bussero, Vimodrone, Cologno, incrementando ulteriormente il numero delle adesioni, che in due mesi esatti sforano quota 6900.
  • 2/12/14: Discussione della mozione per ritiro delibera di chiusura
    Nel Consiglio regionale della Lombardia si discute una mozione, presentata dalla consigliera Baldini, che chiede il ritiro della delibera di giunta sulla chiusura del punto nascita di Cernusco S/N. Tra le 12:00 e le 14:30 – in concomitanza coi lavori – si svolge fuori dal grattacielo Pirelli un presidio organizzato dal comitato “Salviamo la Maternità”. La mozione viene bocciata.
  • 19/11/14: Dibattito pubblico “Facciamo il punto sul punto nascita”
    Il comitato “Salviamo la Maternità” di Cernusco S/N organizza in città un evento pubblico con la partecipazione di cittadini, personale medico, politici e rappresentanti delle istituzioni.
  • 7/11/14: A Cernusco nasce il comitato “Salviamo la Maternità”
    Un comitato apolitico e non lucrativo con lo scopo di salvaguardare alla chiusura il punto nascita dell’Uboldo di Cernusco, viene costituito. Approfondisci qui.
  • 6/11/14: Sindaci ASL nominano commissione per proposta alternativa
    Una commissione guidata da 4 sindaci (tra di loro non ci sono chiaramente né quello di Cernusco né di Melzo) medierà tra le varie esigenze per cercare di trovare una soluzione condivisa. Approfondisci.
  • 4/11/14: Interrogazione in Consiglio Regionale
    Dopo l’audizione in Commissione Sanità del Commissario dell’ AO di Melegnano il giorno precedente, il 4 si tiene in Consiglio un’interrogazione a risposta immediata sull’argomento (INTERROGAZIONE QUESTION TIME 1134) in cui si chiedono le motivazioni sulla scelta di Melzo, dopo aver illustrato i dati che parlano a favore del punto nascite di Cernusco. A p. 21 di questo documento potete leggerne il testo. Ecco le risposte dell’assessore Mantovani.
  • 3/11/14: Sospesa manifestazione prevista l’11 novembre
    Visti gli ultimi sviluppi e la fase di trattativa agli inizi, gli organizzatori annunciano la sospensione della manifestazione prevista martedì 11/11 davanti al palazzo della Regione, in attesa di sviluppi.
  • 29/10/14: Consiglio comunale a Cernusco, votata la mozione
    Viene approvata la mozione che chiede la sospensione della decisione della chiusura e accorpamento a Melzo del punto nascite di Cernusco.
  • 29/10/14: Parziale apertura della Regione per una sospensione
    Nel pomeriggio si diffonde la notizia della disponibilità della Giunta regionale a sospendere l’accorpamento, a patto che i sindaci della ASL Milano 2 e gli altri soggetti coinvolti presentino entro il 27 novembre una proposta concreta e condivisa di riorganizzazione dei plessi ospedalieri della zona.
  • 22/10/14: Incontro pubblico per discutere il da farsi
    Presso la biblioteca civica di Cernusco si tiene un incontro pubblico cui partecipa il sindaco Eugenio Comincini, rappresentanti sindacali, infermieri e medici, tra cui l’ex primario di reparto Dott. Luvaro, e cittadini di vari comuni dell’area. Viene decisa una manifestazione presso il palazzo della Regione, l’11 novembre. Il 29 ottobre in consiglio comunale a Cernusco si voterà una mozione che chiede il rinvio della decisione per impostare poi l’azione legale per farla annullare.
  • 18/10/14: Parte la raccolta firme
    Contestualmente alla manifestazione, parte una raccolta firme da presentare alla Regione contro la decisione.
  • 18/10/14: Manifestazione di protesta a Cernusco
    Oltre un migliaio di partecipanti sfilano in corteo nel centro di Cernusco. Provengono dalla città e dai comuni limitrofi.
  • 7/10/14: La Regione delibera la chiusura del punto nascite di Cernusco S/N
    La Regione decide dal 1° gennaio 2015 la chiusura e l’accorpamento a Melzo, con una decisione del tutto inaspettata. Le linee guida del Ministero, recepite dalla Regione, parlavano infatti di chiudere i punti nascita sotto i 500 parti con la prospettiva di spingere i restanti a raggiungere quota 1000: Cernusco ne conta 600 l’anno, Melzo 450.